“La condotta della Presidente della Camera, Laura Boldrini, nel corso della seduta riguardante l’approvazione del bilancio di Montecitorio, rappresenta una grave violazione delle prerogative del Parlamento e lede profondamente i principi della rappresentanza democratica.
La decisione con cui la Boldrini ha dichiarato inammissibili alcuni emendamenti del Movimento 5 Stelle che puntavano alla cancellazione dei vitalizi dei deputati è uno schiaffo ai milioni di italiani che non arrivano alla fine del mese e agli elettori che ci hanno mandato in Parlamento per tagliare i privilegi dei politici.
La presidente della Camera ha utilizzato motivazioni pretestuose e surreali per impedire ai deputati di eliminare in piena autonomia i vitalizi, senza essere costretti ad aspettare gli esiti, incerti, del voto al Senato. Quando l’arbitro scende in campo per giocare la partita è chiaro che ha perso la sua imparzialità e che non può più ricoprire quel ruolo.
Esprimiamo solidarietà ad Alessandro Di Battista che è stato espulso dall’aula della Camera per aver detto cose non gradite alla presidente”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera: Massimo Artini, Marco Baldassarre, Eleonora Bechis, Samuele Segoni e Tancredi Turco.