“Le dichiarazioni del Ministero dell’Economia e del presidente dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana), Antonio Patuelli, con cui cercano di far passare l’idea che il recepimento della direttiva europea 17/2014, così come la vuole attuare il governo Renzi, è la scelta migliore per chi ha difficoltà a rimborsare alla banche le rate del mutuo, sono menzognere.
Fino ad oggi, infatti, chi non riesce a fare fronte ai propri impegni con l’Istituto di Credito è sottoposto al processo di esecuzione davanti al giudice, con tutte le tutele offerte da un Tribunale. Se, invece, il governo dovesse procedere sulla strada tracciata, le banche potranno prendersi direttamente la casa di chi ritarda il pagamento di sette rate e venderla, anche a un prezzo più basso di quello di mercato.
Da Patuelli, rappresentante degli Istituti di Credito, una tale condotta è comprensibile, ma è inaccettabile da parte del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, che dovrebbe tutelare tutti i cittadini e non solo i banchieri”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera-Possibile: Marco Baldassarre, Andrea Maestri, Massimo Artini, Eleonora Bechis, Beatrice Brignone, Pippo Civati, Toni Matarrelli, Luca Pastorino, Samuele Segoni e Tancredi Turco.