“Il Senato approvi rapidamente la legge delega di riordino della Protezione Civile, di iniziativa anche di Alternativa Libera, già votata dalla Camera a settembre 2015 e che da allora è ferma a Palazzo Madama.
Quanto sta accadendo in questi giorni a causa del terremoto e della neve dimostra che qualcosa non funziona: pur riconoscendo l’eccezionalità di alcuni eventi, va ammesso che esistono pratiche e procedure che consentirebbero la riduzione del danno e una più rapida ed efficace risposta.
Oggi la catena di comando è frantumata e rallentata dall’intreccio burocratico, mentre nel post-emergenza i problemi amministrativi pesano quasi quanto quelli causati dai fenomeni naturali avversi. È necessario mettere ordine nella normativa attuale che non consente allo Stato di agire come dovrebbe e potrebbe. La legge approvata dalla Camera più di un anno fa prevede, tra le altre cose, l’obbligo di verificare l’esistenza e l’efficacia dei piani comunali di emergenza, il loro aggiornamento, i comportamenti da adottare durante le emergenze, oltre al taglio degli adempimenti burocratici per la ricostruzione, facendo salvo il principio di legalità.
Stiamo agendo in sinergia con la senatrice Maria Mussini, vice Presidente del Gruppo Misto, che chiederà l’inserimento d’urgenza in calendario, nella convinzione che il modo proprio della politica sia rispondere rapidamente con fatti concreti e non con sterili polemiche”.
Lo afferma il geologo e deputato di Alternativa Libera, Samuele Segoni, primo firmatario della proposta di legge di riforma della Protezione Civile.