“Il governo ci ha messo un anno per definire il decreto che istituisce i collegi arbitrali cui potranno ricorrere i risparmiatori truffati di Banca Etruria, Banca Marche, Cariferrara e Carichieti e tanto per cambiare ha fatto un lavoro pessimo.
Il testo che ha portato in Parlamento pretende di scaricare i costi per il funzionamento delle procedure arbitrali sul Fondo di solidarietà, riducendo così la dotazione di risorse a disposizione per il ristoro dei risparmiatori danneggiati.
In questi mesi il governo Renzi ha già pesantemente penalizzato gli obbligazionisti delle quattro banche assoggettate alla procedura di risoluzione rispetto a quelli degli altri istituti di credito che, invece, sono stati salvati dal decreto di Natale.
Ora sarebbe opportuno che l’esecutivo Gentiloni evitasse di umiliarli, riducendo ulteriormente i fondi destinati al loro risarcimento”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera: Massimo Artini, Marco Baldassarre, Eleonora Bechis, Samuele Segoni e Tancredi Turco.