“La società di gestione del servizio idrico in Calabria, So.Ri.Cal. S.p.A. (controllata dalla Regione al 53,5% e messa in liquidazione dal 2012) non rispetta le disposizioni di legge sulla trasparenza, infatti sul suo sito internet non c’è traccia della sezione deputata a contenere tutta la documentazione su anticorruzione, incarichi, consulenti, personale e bilanci.
La mancanza di tali informazioni è ancora più grave se si considera che questi elementi sono necessari ai cittadini per controllare la correttezza dell’operato della società, che in questo periodo ha iniziato a ridurre l’erogazione dell’acqua in circa 30 comuni della Calabria per costringere gli abitanti a pagare onerosi conguagli. Senza che la Regione Calabria si sia mai preoccupata di svolgere alcun tipo di controllo.
Per questo motivo oggi ho inviato una segnalazione all’ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione guidata da Raffaele Cantone per obbligare la So.Ri.Cal. S.p.A. a pubblicare tutta la documentazione che deve essere a disposizione dei cittadini e per sanzionare i responsabili di tali inadempimenti”.
Lo afferma Sebastiano Barbanti, deputato calabrese di Alternativa Libera.