“Per una volta che un membro del governo ha avuto il coraggio di criticare l’operato della CONSOB sulla vendita dei titoli delle banche sottoposte a procedura di risoluzione, subito dopo ha pensato di fare marcia indietro.
Ciò significa che il ministro Carlo Calenda ha ben chiare le responsabilità dei vertici della Commissione di Vigilanza sulla Borsa, presieduta da Giuseppe Vegas, ma per qualche oscuro motivo l’Esecutivo non può intervenire. Forse i proclami di questi giorni sono solo operazioni di facciata, da parte della maggioranza, per camuffare l’immobilità che ha sempre caratterizzato l’operato del governo sul fallimento delle quattro banche, specialmente per quanto riguarda Banca Etruria di cui il padre del ministro Maria Elena Boschi era vice presidente.
Per questo abbiamo deciso di presentare una proposta di legge che fa decadere immediatamente l’attuale collegio presieduto da Giuseppe Vegas e che riduce da sette a sei anni la durata dell’incarico dei commissari della CONSOB.
Inoltre la nostra proposta di legge prevede la maggioranza dei 2/3 dei parlamentari per la nomina dei nuovi commissari, in modo da garantire che questi ultimi non siano espressione della sola maggioranza di governo”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera: Massimo Artini, Marco Baldassarre, Eleonora Bechis, Samuele Segoni e Tancredi Turco.
