“L’ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è un incapace che ha prodotto danni economici a 1,7 milioni di italiani.
Infatti, leggendo i dati appena diffusi dal Ministero dell’Economia, relativi alle dichiarazioni dei redditi per l’anno d’imposta 2015, emerge come su 11,9 milioni di persone che hanno ottenuto il bonus da 80 euro dal datore di lavoro, circa 966.000 lo hanno dovuto restituire integralmente, mentre altre 765.000 persone lo hanno dovuto restituire solo in parte.
Se l’idea dell’ex premier era quella di acquistare consenso erogando soldi attraverso i bonus, ora le persone che sono state costrette a restituirlo hanno capito bene che si trattava di una truffa. Una scelta, quella di dare gli 80 euro, che abbiamo sempre contestato perché con quei soldi, dati a chi aveva già un reddito si sarebbe, invece, potuto aiutare quei 4,6 milioni di italiani che vivono in povertà assoluta.
Peccato che Renzi non ci abbia voluto ascoltare, producendo un doppio danno a coloro che hanno ricevuto i soldi e poi li hanno dovuti restituire e agli indigenti che l’ex premier decise da subito di non voler aiutare. Ora speriamo che la stagione della mance sia finita e si provveda rapidamente al varo di misure strutturali per il contrasto alla povertà”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera, Massimo Artini, Marco Baldassarre, Eleonora Bechis, Samuele Segoni e Tancredi Turco.