“La Corte Costituzionale ha dichiarato la parziale illegittimità della legge elettorale messa a punto dall’ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e fatta approvare a colpi di fiducia.
Alternativa Libera ha sempre sostenuto l’incostituzionalità di questa norma e oggi la Consulta ci ha dato ragione. Adesso è opportuno che il Parlamento si metta a lavoro per armonizzare le due leggi elettorali, come già auspicato dal presidente della Repubblica, al fine di trovare un testo condiviso da tutte le forze politiche.
Quello che ci auguriamo, però, è che non ci sia una nuova paralisi delle Camere perché tutti si preoccupano solo della legge elettorale. Deputati e senatori sono pagati per legiferare nell’interesse della collettività che ha bisogni più urgenti di una legge che riguarda solo la politica e che può essere redatta in pochi giorni. Quindi ci auspichiamo che i presidenti Grasso e Boldrini continuino a far lavorare il Parlamento su vere e consistenti misure di contrasto alla povertà e su provvedimenti come la riforma della Protezione Civile e la Commissione d’Inchiesta sulle Banche”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera: Massimo Artini, Marco Baldassarre, Eleonora Bechis, Samuele Segoni e Tancredi Turco.