“Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, all’atto del suo insediamento disse che l’approvazione della legge elettorale era materia di competenza del Parlamento su cui il governo non avrebbe messo bocca.
Oggi, con l’apposizione della fiducia, la sua parola è venuta meno, e già questo è gravissimo. Se a ciò aggiungiamo il fatto che per arrivare all’approvazione della legge si sta, di fatto, espropriando il Parlamento delle sue prerogative, è evidente che il PD ha dei problemi con il concetto di democrazia.
Governo e maggioranza hanno deciso di esautorare il Parlamento e imbavagliare le opposizioni per approvare una norma costituzionalmente obbrobriosa”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera: Massimo Artini, Marco Baldassarre, Eleonora Bechis, Samuele Segoni e Tancredi Turco