“Ieri il ministro dell’Interno, Marco Minniti, nell’Aula di Montecitorio, pur non escludendo la possibilità di un accorpamento delle elezioni amministrative della prossima primavera con il referendum su voucher e appalti del 28 maggio, ha evidenziato l’esistenza di ‘difficoltà tecniche non superabili in via amministrativa’ e ha sottolineato la necessità di un intervento di carattere legislativo ad hoc per celebrare contestualmente le diverse consultazioni.
Per questo motivo, Alternativa Libera presenterà oggi una proposta di legge che consentirà l’indizione dell’election-day in modo da unificare così il primo turno delle prossime elezioni amministrative con la consultazione referendaria e generare un risparmio di circa 300 milioni euro per le casse dello Stato”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera: Massimo Artini, Marco Baldassarre, Eleonora Bechis, Samuele Segoni e Tancredi Turco.