“Il governo Renzi si dimostra assolutamente incapace nella gestione dei conti pubblici, tant’è vero che nel solo 2015 ha bruciato 6,75 miliardi di euro con operazioni su derivati.
Secondo i dati contenuti nel Rapporto sulla programmazione di bilancio per il 2016 presentato dall’Ufficio parlamentare di Bilancio e dedicato al DEF, nel periodo che va dal 2011 al 2015 il rosso complessivo totalizzato con operazioni su derivati, poste in essere dalle Amministrazioni Pubbliche, è stato di 23,7 miliardi, ma l’attuale esecutivo è riuscito addirittura a fare peggio dei suoi predecessori, visto che la perdita maggiore è avvenuta nel primo anno di governo Renzi.
Con i 6,75 miliardi che l’incapacità di questo esecutivo ha mandato in fumo nel 2015 si sarebbero potuti erogare contributi di disoccupazione da 600 euro mensili per un anno a 930.000 persone”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera: Massimo Artini, Marco Baldassarre, Eleonora Bechis, Samuele Segoni e Tancredi Turco.