“Dopo le informazioni che si apprendono dalle anticipazioni di Panorama circa il coinvolgimento di un altro membro dell’esecutivo, il sottosegretario Vito De Filippo, nello scandalo di Tempa Rossa, diviene sempre più urgente che il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, venga in Aula a riferire personalmente sulla vicenda.
Nell’anteprima dell’inchiesta del settimanale vengono ricostruiti i pericolosi rapporti tra il sottosegretario alla Salute Vito De Filippo e Rosaria Vicino, sindaco di Corleto Perticara, arrestata nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte malversazioni sugli impianti petroliferi in Basilicata.
L’avvio di un serio confronto parlamentare sull’intera vicenda e sulla condotta dei membri di governo e di sottogoverno è improrogabile, soprattutto alla luce dell’imminente consultazione referendaria che tocca il tema delle estrazioni petrolifere”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera-Possibile: Samuele Segoni, Pippo Civati, Marco Baldassarre, Luca Pastorino, Massimo Artini, Beatrice Brignone, Andrea Maestri, Eleonora Bechis, Tancredi Turco e Toni Matarrelli.