“Fino a ora non ho tolto la mia firma da questa proposta di legge, nella speranza che il Parlamento accettasse gli emendamenti che ho presentato. Emendamenti che avrebbero potuto trasformare una presa in giro, in una norma decisamente importante per la collettività.
Infatti, durante il suo iter parlamentare, sono state tolte tutte le previsioni più utili ai cittadini, come l’incremento dei risarcimenti per le persone che hanno riportato gravi menomazioni fisiche in seguito a sinistri stradali, o a favore dei congiunti di chi ha perso la vita in un incidente. Così come pure sono state tolte tutte quelle parti che aumentavano i rimborsi a favore delle vittime della malasanità.
Invece, i due rami del Parlamento hanno deciso di passare anni per mettere a punto una legge che aiuterà solo le vittime dei morsi di cane e di cose del genere, lo dico con tutto il rispetto per le persone che hanno subito questo genere di danni. Visto che non comprendo il motivo per cui si possa fare una buona legge, per tutte le persone che hanno diritto al risarcimento del danno non patrimoniale e invece si decide di farne una che copre solo le fattispecie residuali, vi comunico la mia volontà di togliere la mia firma e il mio nome da questa legge.
Questa è una presa in giro, si sono spese centinaia di migliaia, se non milioni di euro, per una discussione parlamentare che si trascina da anni e il risultato è che la montagna partorisce un topolino. Non condivido questo modo di fare politica. L’interesse della collettività deve essere sempre anteposto a quello delle lobby, ma oggi, con questa legge, state facendo il contrario.
Cari colleghi di maggioranza, vi auguro che da domani, nessuno di voi si trovi a dover far valere i suoi diritti per un danno subito da un medico incapace o da una macchina che lo ha investito”.
Dichiarazione di voto fatta da Tancredi Turco riguardo alla proposta di legge sul danno non patrimoniale.