“Una cosa mi dà molto fastidio: quando si mistifica la realtà. In questo, Grillo è un maestro”. Così su Facebook Walter Rizzetto, deputato di Alternativa Libera, replica a Grillo che, secondo Rizzetto: “È quantomeno poco informato: nessuno guadagna 18.000 euro al mese, lo stipendio è di oltre 11.000 euro con cui paghiamo affitto, vitto e soprattutto stipendi e contributi ai collaboratori. Il nostro stipendio ‘netto’ – continua – è di 3.000 euro al mese, il resto lo rendiamo”.
A Grillo, poi, Rizzetto suggerisce di “controllare le rendicontazioni dei tuoi parlamentari perché ho visto che qualcuno ha effettuato bonifici per 200/400 euro in alcuni mesi. Quindi, nella tua testa, il conto dovrebbe essere semplice: 18.000 euro meno 400 euro = qualche tuo deputato si tiene 17.600 euro. Non c’è che dire, una bella paga. Ma lo sai pure tu che non è così. Però il sillogismo se lo applichi a qualcuno, lo devi applicare anche ai tuoi”.
Rizzetto, poi, sollecita Grillo anche su un altro tema: “Avete 17 europarlamentari di cui non si vedono rendiconti (l’unico mi pare di Marco Affronte) e di cui non vedo copie di bonifici. Ho accettato di fare il deputato – prosegue – per cercare di cambiare questa disgraziata Italia, non per i soldi, quasi unico ragionamento che ti contraddistingue. La parte che avanza dello stipendio lo verserò a progetti per il sociale, come da sondaggio che abbiamo lanciato in rete, facendo scegliere coloro che ci seguono.
Gli italiani – conclude – hanno bisogno dell’abrogazione della Fornero, di pagare meno tasse, di far studiare i figli in scuole senza crepe, di pensioni più eque, di abolire le pensioni d’oro, di cacciare i politici che non sono corretti. Ti saluto, stai bene, io per queste battaglie ci sono ancora”.