“Stando a quanto riportato oggi da diversi organi di stampa sembrerebbe che il padre del Ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, Pier Luigi Boschi sia stato colpito da una nuova sanzione da parte della Banca d’Italia a causa delle sue condotte quando era vice-presidente di Banca Etruria.
Per questo motivo il gruppo di Alternativa Libera-Possibile auspica che il ministro Boschi si astenga dal partecipare in qualsiasi modo all’iter di approvazione dell’Atto del Governo numero 255 che contiene norme di revisione del procedimento sanzionatorio a carico degli amministratori degli istituti di credito che violano le norme in materia di vigilanza.
Il testo trasmesso dal Governo alle Camere, infatti nel recepire la direttiva UE 91/2014, prevede l’alternatività della sanzione pecuniaria a carico dei banchieri, con una sanzione meno grave che consiste invece in una semplice dichiarazione pubblica di condanna ma senza il pagamento di multe. Peccato che la direttiva comunitaria preveda l’introduzione nel nostro ordinamento della sanzione con dichiarazione pubblica, ma senza renderla automaticamente alternativa alla multa”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera-Possibile: Marco Baldassarre, Pippo Civati, Massimo Artini, Luca Pastorino, Eleonora Bechis, Andrea Maestri, Tancredi Turco, Beatrice Brignone, Samuele Segoni e Toni Matarrelli.